Giallo a Verbania dove i carabinieri stanno cercando di far luce sulla morte di Riccardo Lomazzi, 24 anni, di Verbania, trovato su una spiaggia del Lago Maggiore, nella frazione Suna. L’uomo ha un buco nel petto. A notare il cadavere è stato un camionista su un Tir che transitava sulla strada provinciale che da Verbania porta a Gravellona Toce.
Attorno all’uomo ci sono resti di petardi esplosi ma gli inquirenti non ritengono che il decesso sia stato causato dalla deflagrazione di un botto scoppiato a bruciapelo.
Gli investigatori hanno infatti trovato in acqua una imbragatura costruita con un tubo di ferro e dei cavi elettrici che si pensa il giovane abbia attivato con un interruttore per togliersi la vita. Anche se non si scarta alcuna ipotesi quella del suicidio pare al momento la pista privilegiata dagli investigatori. Come esattamente il ragazzo, che viveva a Verbania con la famiglia, abbia fatto a uccidersi lo chiarirà l’autopsia. I militari stanno sentendo i familiari per ricostruire le ultime ore del giovane e capire se aveva motivi per togliersi la vita.
La vittima non aveva con sé documenti e indossava soltanto un paio di jeans.