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L’Italia mette sotto sequestro il “Netflix” pirata Popcorn Time, ma il blocco si può aggirare

Disposto un sequestro per tutti quei siti che permettono di accedere al servizio streaming Popcorn Time. Lo ha deciso la Procura di Genova. Comunque il servizio continua. Il provvedimento non comporta la chiusura del servizio che comunque continuerà a funzionare per tutti coloro che lo utilizzano.

La decisione della Procura di Genova riguarderà solamente il nostro paese e verrà applicata oscurando i DNS. Tuttavia, il blocco può essere facilmente aggirato dagli esperti e da tutte le persone che utilizzano DNS pubblici, come quelli offerti da Google.

Popcorn Time è, infatti, un popolare software open source, che permette di vedere gratuitamente film in streaming appoggiandosi alla rete BitTorrent e violando il copyright. Inoltre permette di visualizzare i video senza doverne aspettare lo scaricamento.

Con il blocco di Popcorn Time (e dei siti web che permettono di scaricare il programma) nasceranno purtroppo nuovi programmi simili che però potranno contenere malware, virus o pubblicità. Nel frattempo, dunque, si consiglia di osservare la massima attenzione e navigare in tutta sicurezza.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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