Alexis Tsipras vince ancora le elezioni in Grecia. Syriza, lievemente favorita alla vigilia, si è aggiudicata il 35,5% dei voti e 145 seggi, mentre gli ex alleati di governo nazionalisti ‘Greci Indipendenti’ avrebbero il 3,7% e 10 seggi.
Alle 20.00 di lunedì (19.00) il leader di Syriza, ha prestato giuramento da primo ministro nelle mani del presidente della repubblica greca Prokopis Pavlopoulos. L’Esecutivo dovrebbe prestare giuramento domani.
Come preannunciato alla vigilia, i due riproporranno la stessa alleanza di governo nata a gennaio forti di una maggioranza di 155 seggi su 300. Sul voto di ieri è pesata, comunque, la disillusione di molti elettori che si è manifestata con l’affluenza ai seggi che è calata notevolmente: ben il 55%.
I conservatori di Nea Dimokratia si sono fermati al 28%. I neonazisti di Alba Dorata si confermano terzo partito e aumentano i loro consensi fino al 7%.
Adesso la sfida di Tsipras è la rinegoziazione del debito greco.
“È un mandato di quattro anni”, una vittoria dedicata “a coloro che lottano per un altro domani”. Così Alexis Tsipras in piazza Klathmonos, ad Atene, dopo la vittoria alle urne. “Syriza ha mostrato di essere troppo dura per morire – ha aggiunto – anche se era stata presa di mira da tanti. Abbiamo molte difficoltà davanti, ma anche una base solida e prospettive”.
Il leader di Nuova Democrazia si è congratulato con il leader di Syriza, per la sua vittoria alle elezioni politiche greche. Lo scrivono i media greci online. “Congratulazioni ad Alexis Tsipras – ha detto Vangelis Meimarakis – Ora può fare il governo che crede. Io voglio ringraziare chi ha lavorato con noi in queste elezioni. Pensavano fossimo finiti, invece siamo ancora qui, e forti”.