Era un vero e proprio ‘take away’ artigianale della droga quello che è stato scoperto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo.
I militari hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un trentaduenne, Angelo Lombino. Da giorni avevano notato uno strano via vai in via Beati Paoli, nel quartiere ‘Capo’ e la scena era sempre la stessa: un tossicodipendente raggiungeva un preciso punto sulla via, si chinava di fianco ad una macchina, chiaramente parcheggiata per offrire copertura, poi si allontanava velocemente.
Lombino gestiva un vero e proprio ‘take away’ della droga. Gli acquirenti, giunti in prossimità della fessura realizzata nel muro, inserivano le banconote ed in cambio ricevevano lo stupefacente già confezionato, tutto avveniva in pochi secondi.
Al momento dell’irruzione i militari hanno trovato: 18 involucri di cellophane contenente Cocaina per un peso complessivo di gr. 6,0; 56 bustine di Marijuana, del peso complessivo di gr. 93; 11 stecchette e nr. 4 cubetti di Hashish già pronte per lo smercio del peso complessivo di gr. 30.
All’interno del bunker vi era un angolo con un lavandino per l’igiene personale e per terra sono stati trovati piatti in plastica usati e confezioni domopack per la conservazione degli alimenti, perché probabilmente qualcuno aveva anche il compito di rifornire lo spacciatore durante l’intera giornata trascorsa nel loculo a spacciare.
Lombino si trova agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Palermo.