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Due esplosioni scuotono la Turchia VIDEO | È strage: centinaia di morti e feriti

Turchia sotto choc per due violente esplosioni durante una manifestazione per la pace con il Pkk curdo che si stava svolgendo vicino alla stazione ferroviaria di Ankara.

Il bilancio dei morti sale di ora in ora. Secondo fonti attendibili, il numero delle vittime sarebbe salito a oltre 120, i feriti supererebbero i 400, molti dei quali in gravi condizioni. 

Il premier Ahmet Davutoglu ha detto che “ci sono indizi seri” che l’attacco sia stato compiuto da due kamikaze. E ha poi annunciato tre giorni di lutto nazionale.

Al momento delle esplosioni, riportano i media locali, centinaia di persone si erano riunite in vista della manifestazione cui avrebbero partecipato diversi sindacati, organizzazioni della società civile ed esponenti del Partito Democratico del Popolo filo curdo.

Il premier turco Ahmet Davutoglu ha convocato una riunione urgente sulla sicurezza nella sua residenza ufficiale, lo riferisce il sito di Zaman. L’attacco, secondo alcuni testimoni, potrebbe essere stato sferrato da attentatori suicidi. La stazione ferroviaria è rimasta gravemente danneggiata e sul posto sono arrivate diverse ambulanze.

Sull’increscioso avvenimento è intervenuto, con una nota, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella “Ho appreso con grande amarezza dell’ignobile attentato perpetrato stamani ad Ankara contro civili innocenti che manifestavano per la pace. Desidero condannare nella maniera più risoluta tale gesto vile e riprovevole che, nella sua barbara efferatezza, richiama l’urgenza di combattere uniti la piaga del terrorismo. In questo momento di grande dolore, desidero esprimere, Signor Presidente, la sincera vicinanza degli italiani tutti e dell’Italia, Paese amico ed alleato, a Lei, alle famiglie delle vittime e all’amico popolo turco”.

“A 20 giorni dalle elezioni la Turchia è stata sconvolta da una strage orrenda, per la quale io esprimo il dolore e la solidarietà dell’Italia al governo e al popolo turco. È evidente che il riaccendersi di un conflitto aperto fra il Pkk e il governo non aiuta una dinamica di stabilizzazione del paese”. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, in un’intervista a Repubblica sulla strage di Ankara, sottolinea che “la violenza terroristica danneggia tanto il governo quanto le forze di opposizione democratica come l’Hdp di Demirtas promotore della manifestazione, che è un partito che poteva dare uno sbocco pacifico alla causa curda”.

Foto da Twitter.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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