Categorie: Salute

Ecografia in gravidanza? Sì, ma con moderazione. In Italia se ne fanno troppe

In Italia, ogni futura mamma fa oltre 5 ecografie in 9 mesi di gravidanza. Il numero raccomandato dal Ministero della Salute è invece di tre. Troppe ecografie, dunque, e spesso inutili con cifre che si discostano da regione in regione.

Si va da 3,8 ecografie per parto nella Regione Piemonte e 7 ecografie nella Regione Basilicata. A svelare i dati è il Rapporto annuale sull’evento nascita, che illustra i dati rilevati nel 2013 dal flusso informativo del Certificato di Assistenza al Parto (CeDAP). Un eccesso degli esami diagnostici si riflette non solo sulla salute ma anche sui conti pubblici

Secondo il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la cattiva abitudine italiana di “medicalizzare eccessivamente le gravidanze”, non aiuta la spesa pubblica e non migliora l’assistenza.

Ma ci sono anche dati che evincono come alcune donne si controllano davvero poco, in genere sono le più giovani. In particolare le madri al di sotto dei 20 anni, risultano a maggior rischio di assenza di controlli (3,8%) oppure tardivi (con la prima visita effettuata oltre l’undicesima settimana di gestazione nel 13,7% dei casi). A prescindere dall’età, infine, 9 volte su 10, la donna ha accanto a sè al momento del parto il padre del neonato.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: ecografie i italia sono troppegravidanza troppe ecografietroppe ecografie in gravidanza