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“Ci rivedremo presto”, scoppia il caso su Google. Sul traduttore spunta “Inchallah”, è hackeraggio?

Ci rivedremo presto” su Google diventa “Inchallah“, ovvero “sia fatta la volontà di Dio” in arabo. Questa l’ultima anomalia fatta registrare da Translate, il servizio per le traduzioni online di Google.

L’anomalia è stata riparata intorno alle 18:30, ha reso noto la società di Mountain View. Nessun dettaglio è stato fornito da Google sulle cause dell’evento, né da dove si sia originato.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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