Dieci persone ritenute vicine allo Stato Islamico sono state fermate a Bruxelles questa mattina dalle autorità del Belgio che hanno eseguito una serie di incursioni finalizzate a scovare una rete di reclutamento di nuovi membri dell’Isis. A riferirlo è l’ufficio del procuratore federale, precisando che sono stati avviati altri raid in quattro quartieri della capitale.

Le forze di polizia hanno eseguito nove perquisizioni a Molenbeek-Saint-Jean, il quartiere scelto da molti estremisti come ‘rifugio’, a Koekelberg, Schaerbeek e Etterbeek, su richiesta del giudice istruttore di Liegi. Durante le ricerche la polizia ha sequestrato diversi computer e telefoni che saranno analizzati dagli inquirenti. “L’azione di polizia – si legge nella nota del procuratore – ha aiutato a stabilire il fatto che diverse persone sono probabilmente andate in Siria per unirsi Stato islamico”.