Sono state ritrovate le medaglie d’oro appartenute a Giacinto Facchetti, ex capitano dell’Inter e della Nazionale. Il ritrovamento è stato fatto dagli agenti della polizia stradale che ha fermato un’auto sospetta sull’A1 all’altezza di Roma.
L’automobile, rallentando sempre di più fino a farsi superare da una pattuglia della polstrada, ha subito destato i sospetti degli agenti che in seguito ad un controllo hanno rinvenuto oggetti preziosi per un valore complessivo che si aggira tra gli 800 mila euro ed il milione di euro. Tra gli oggetti vi erano denaro, gioielli e anche le preziose medaglie del campione italiano di calcio.
È stato attestato che gli oggetti preziosi provenivano da una rapina avvenuta venerdì scorso con sequestro di persona, avvenuta alla Banca Popolare di Bergamo a Cassano d’Adda, vicino a Milano.
Da successivi controlli è emerso che i due uomini erano pluripregiudicati e nell’imbottitura dell’auto sono state trovate anche le maschere usate dai rapinatori.
Avvertito mentre era in vacanza in montagna, Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto, ha voluto ringraziare via Twitter gli agenti.