I Carabinieri di Bologna hanno arrestato due persone che facevano parte di un’organizzazione che organizzava festini privati a base di sesso e cocaina, ai quali in alcuni casi partecipavano le ‘escort’. Alcuni locali notturni di Bologna erano i luoghi di spaccio di un’organizzazione.
Coinvolti quattro militari dell’Esercito, due infermieri, un avvocato e alcuni imprenditori. Le indagini sono iniziate nel marzo 2015 quando si è scoperto un ‘giro’ di spaccio di cocaina e, all’alba di oggi, sono state arrestate le due perone. Si tratta di Valerio Varacalli, 42 anni, caporalmaggiore dell’Esercito in servizio a Bologna, e del cugino Massimo Bianco, 45 anni, imprenditore: il primo è ritenuto dagli investigatori ‘il promotore per l’acquisto e il successivo smercio della sostanza stupefacente’, mentre il parente lo avrebbe coadiuvato nel taglio e nella vendita.
A Varacalli, nel corso della perquisizione sono stati sequestrati circa 20 grammi di cocaina, oltre a sostanza da taglio e materiale per il confezionamento.
Nell’inchiesta ci sono altri 14 indagati, che sono risultati in contatto con i due arrestati e nei confronti dei quali sono state eseguite perquisizioni. Tra loro ci sono altri tre militari dell’Esercito (due in servizio a Bologna e uno a Roma), un avvocato del foro di Bologna, due infermieri (uno in servizio a Bologna e uno a Ravenna) e tre piccoli imprenditori.
Fra marzo e ottobre 2015, erano già state tratte in arresto altre due persone: un imprenditore 60enne di Bologna trovato in possesso di 30 grammi di cocaina, e un 45enne, anch’egli imprenditore, trovato con 40 grammi di cocaina.