L’Italia chiede chiarezza e velocità all’Egitto |Quale è stato l’iter dei documenti di Regeni?

di Denise Marfia

» Cronaca » L’Italia chiede chiarezza e velocità all’Egitto |Quale è stato l’iter dei documenti di Regeni?

L’Italia chiede chiarezza e velocità all’Egitto |Quale è stato l’iter dei documenti di Regeni?

| sabato 26 Marzo 2016 - 17:21

Gli inquirenti e gli investigatori romani vogliono chiedere alla polizia egiziana, a Roma, il prossimo 5 aprile, un approfondimento sull’iter che ha portato i documenti di Giulio Regeni nella disponibilità della persona presso cui sono stati trovati.

È quanto concordato durante la trasferta a Il Cairo del procuratore Giuseppe Pignatone e del sostituto Sergio Colaiocco. È stato accertato che non è riconducibile a Regeni lo zainetto mostrato alla tv egiziana.

I magistrati vogliono scoprire chi ha portato i documenti del ricercatore universitario, il passaporto, i due tesserini universitari e il bancomat, nell’abitazione della parente di uno degli uomini indicato dagli egiziani come sequestratore.

Gli inquirenti romani, inoltre, sono ancora in attesa, come ricordato dallo stesso Pignatone, della documentazione completa relativa agli accertamenti eseguiti a Il Cairo. Il materiale finora consegnato risulta infatti parziale.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820