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Il Cremlino: “Solo putinofobia”, lo staff di Montezemolo: “Tutto falso”

Immediate arrivano le repliche ai dossier in cui si svela chi avrebbe dirottato fiumi di denaro verso i paradisi fiscali. Il portavoce del Cremlino Dmitri Pescov dichiara che gli autori di questi servizi “inventano ciò che scrivono”, sottolineando che tutte queste montature si spiegano con l’alto livello di “putinofobia” raggiunto fuori dalla Russia. “Il vero obiettivo era Putin”, assicura Peskov, “nonostante siano stati coinvolti altri leader mondiali”.

“A Mosca – ha detto – sappiano bene chi fa parte di questa cosiddetta comunità giornalistica. Ci sono molti giornalisti la cui occupazione principale non è il giornalismo. Ci sono molti ex rappresentanti del dipartimento di Stato, Cia e altri servizi speciali. In Russia si sa chi finanzia questi giornalisti e la loro metodica è abbastanza prevedibile”.

Lo staff di Luca Cordero di Montezemolo smentisce qualsiasi coinvolgimento dell’ex leader di Confindustria.

“L’indagine è un crimine e un attacco contro Panama – ha detto uno dei due fondatori, Ramon Fonseca Mora -. È un attacco perché molti Paesi non gradiscono il fatto che noi siamo molto competitivi nell’attrarre le imprese. Ci sono due modi di vedere il mondo: il primo è quello di essere competitivi, il secondo quello di creare imposte. C’è una guerra tra i Paesi aperti, come Panama, e i Paesi che tassano sempre più le loro aziende e i loro cittadini”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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