La sconfitta di Udine è costata caro al Napoli e a Gonzalo Higuain, protagonista in negativo della seconda parte di gara: il capocannoniere della Serie A commette un brutto fallo ai danni di Felipe al 75′, l’arbitro estrae il secondo giallo e a questo punto, il Pipita perde completamente la testa e mette entrambe le mani sul petto dell’arbitro, urlandogli in faccia con fare minaccioso.
Il Pipita per questo rischia una maxi squalifica: Irrati, l’arbitro in questione, avrebbe definito nel referto come irriguardoso e ripetuto il comportamento dell’argentino (ma senza condotta violenta) e dunque la squalifica dovrebbe essere di quattro turni, tre per la motivazione e uno per il doppio giallo.
Se il direttore di gara avesse invece giudicato violenta la condotta, allora sarebbe scattata una maxi squalifica, ovvero dai 4 turni in su fino ad un massimo di 10.
Dando un’occhiata ai precedenti, l’ipotesi più probabile è quella di uno stop di 4 giornate: nella stagione 2013-2014, Borja Valero fu squalificato dal giudice sportivo per 4 giornate, in seguito ad una spinta nei confronti dell’arbitro Gervasoni. Khedira e Kondogbia, in questa stagione, sono stati fermati per 2 turni, il tedesco per frasi ingiuriose, il francese per un applauso ironico.
Verrà squalificato per un turno anche il tecnico Sarri, per aver rivolto l’espressione (“Vi dovete vergognare”) alla terna arbitrale, ritenuta ingiuriosa.