Categorie: Cronaca

Multe, ecco quando scatta la prescrizione

Arrivano buone notizie per automobilisti distratti o negligenti: se l’esazione della somma dovuta non dovesse concretizzarsi entro cinque anni dalla data della sanzione, la multa cadrà in prescrizione, rendendo dunque impossibile la riscossione da parte del comune dell’importo non pagato dal contribuente.

Lo rende noto “studiocataldi.it” (sito di consulenza legale) che ha informato i cittadini sulle nuove scadenze delle multe non riscosse da Equitalia. A fare “giurisprudenza” è stata la sentenza n. 127/2016 del Giudice di Pace di Barletta.

Nello specifico si affermava che se le sanzioni sono il risultato di infrazioni del codice della strada si deve applicare l’articolo 209 di tale testo e non le norme dettate per la riscossione delle imposte sui redditi. Nel caso di specie è stata accolta l’opposizione presentata da un cittadino ai sensi dell’articolo 615 del codice di procedura civile: nonostante non sia contemplata alcuna ipotesi di decadenza, le norme che regolamentano la circolazione stradale prevedono un termine prescrizionale di cinque anni per riscuotere le sanzioni.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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