Sono parole che desteranno sicuramente clamore quelle pronunciate dal presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi sul caso Regeni: “Giulio Regeni è stato ucciso da gente malvagia, non dai servizi di sicurezza egiziani”.
Incontrando in Parlamento esponenti politici, sindacati e organizzazioni non governative, Al Sisi ha poi aggiunto: “Con l’assassinio Regeni noi egiziani abbiamo creato un problema“.
Infine l’autoritario presidente dell’Egitto ha ribadito le sue condoglianze alla famiglia del giovane ricercatore friulano trovato senza vita il 3 febbraio.