Categorie: Cronaca

Istat, la produzione industriale rimane ferma | In calo il settore farmaceutico e il tessile

L’Istat ha reso noto che nel mese di marzo 2016 l’indice destagionalizzato della produzione industriale nel nostro Paese segna una variazione nulla rispetto a febbraio. Nella media del trimestre gennaio-marzo 2016 la produzione è aumentata dello 0,7% rispetto al trimestre precedente.

A marzo 2016 l’indice è aumentato in termini tendenziali dello 0,5% (i giorni lavorativi sono stati 22 come a marzo 2015). Nella media dei primi tre mesi dell’anno la produzione è aumentata dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Per quanto riguarda i settori di attività economica, a marzo 2016 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a (+7,3%), della fabbricazione di mezzi di trasporto (+1,9%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+1,6%).

Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-6,5%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-6,0%) e della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-2,4%).

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: istat dati produzioneistat produzioneistat produzione ferma nel nostro paeseitalia produzione fermaproduzione ferma italia