Categorie: EconomiaEsteri

Bce, Draghi annuncia: “Tassi invariati a lungo” | Stime di crescita del Pil in leggero rialzo

I tassi d’interesse sul denaro rimarranno bassi a lungo: è questo l’annuncio di Mario Draghi, governatore della Bce, intervenuto in conferenza stampa a Vienna, dove il direttorio era riunito in occasione del duecentesimo anniversario della Banca Nazionale Austriaca.

Per quanto riguarda la ripresa, Draghi ha definito la fase attuale come un momento di “ripresa stabile ma modesta” e il processo di “Quantitative Easing” (il piano di acquisto di titoli pubblici e privati da 80 miliardi al mese) “proseguirà fino al marzo 2017 o oltre, se necessario e, comunque, fino a che il Consiglio direttivo non vede un aggiustamento nel percorso dell’inflazione”. Dall’8 giugno, inoltre, il programma d’acquisto sarà esteso ai titoli emessi dalle aziende

La Bce ha dunque presentato le stime del Pil nell’Eurozona nel 2016, in rialzo seppur lieve: si passa la 1,6% (da 1,4%). mentre nel 2017 è confermata la crescita a 1,7% (stima che permarrà nel 2018 – anno in cui però era prevista una crescita dll’1,8%).

L’inflazione, ha poi aggiunto Draghi, resta “molto bassa o negativa per i prossimi mesi. La prospettiva dell’inflazione è stata rivista leggermente più in alto per riflettere i leggeri aumenti del prezzo del petrolio”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: draghi bceDraghi bce inflazioneDraghi costo denaro eurozonadraghi Pil eurozonaDraghi Stime crescita banca centrale europeaDraghi tassi eurozonaquantitative easingQuantitative Easing bce Draghi