Elezioni, Renzi: “Il Pd non è contento dei risultati” | “Abbiamo un problema nella città di Napoli”

“Non è vero che tutti hanno vinto oggi. Non siamo tra quelli che diciamo che abbiamo vinto. È un dato difficile da commentare: i numeri lo dimostrano”. Sono le prime parole di Matteo Renzi che commenta il risultato del Pd nelle elezioni amministrative che si sono appena concluse.

“La destra è profondamente in fibrillazione – fa presente il premier – ma continua ad essere presente. Il M5S è andato molto bene a Roma, bene a Torino e va a ballottaggio a Carbonio ma poi fallisce a Milano, Bologna, Trieste, Napoli e in molte altre città. È difficile, dunque, commentare il risultato”.

“Noi non siamo contenti – ammette Renzi -, non siamo fatti come gli altri che subito dopo lo scrutinio hanno il sorriso d’ordinanza. Volevamo fare meglio soprattutto a Napoli, dove si è registrato il risultato peggiore del Pd. Il problema per il Pd è la città di Napoli. Se guardiamo la Campania – analizza Renzi -, vinciamo a Salerno e andiamo bene a Caserta. Non c’è un problema Campania ma un problema Napoli. Dopo aver perso nel 2011 e nel 2016 dobbiamo prendere delle decisioni drastiche su Napoli con dei cambiamenti importanti” aggiunge.

“A Roma, ritengo che Giachetti abbia fatto un miracolo, onore a lui. Ha sostenuto una campagna elettorale difficile” ha commentato.

I RISULTATI DELLE ELEZIONI

“Gli elettori sanno scegliere, non c’è più un voto omogeneo – ribadisce il premier-. Non sono soddisfatto. Possiamo e dobbiamo fare meglio e ci dobbiamo impegnare nei ballottaggi. Noi siamo una squadra che vogliamo vincere sempre e ammettiamo quando non siamo soddisfatti”.

“Occhio ai numeri – puntualizza Renzi – perchè i nostri candidati stanno sopra al 40%, quasi dappertutto”.

“Deve far riflettere – aggiunge il premier – che se l’elettore non vota il Pd sceglie il M5S”. Accanto a Renzi, i vicesegretari Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini, il presidente dell’Assemblea nazionale Matteo Orfini e la responsabile Enti locali Valentina Paris.

“Non credo – vuole precisare il presidente del Consiglio – che ci sia una correlazione tra referendum e amministrative“.

(Foto Twitter: Partito Democratico @pdnetwork)