Dopo anni di soprusi, violenze e abusi, una giovane donna rumena ha trovato il coraggio di denunciare il suo marito 70enne. Lei, romena 34enne con due figli, veniva costretta a prostituirsi a Calatabiano (Catania). Spesso era lui ad accompagnarla agli incontri con facoltosi professionisti dopo averla obbligata a iscriversi a siti per escort.
Il suo aguzzino è un medico abbastanza conosciuto a Calatabiano ed è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, detenzione illegale di munizioni ed omessa denuncia di armi.
Stanca delle sopraffazioni la mattina del 27 agosto 2015, dopo essere stata convinta dai carabinieri a rinunciare al suidicidio, ha trovato il coraggio di denunciare tutti i soprusi. Sono stati forniti elementi di riscontro agli inquirenti i recapiti telefonici “dei clienti” con i quali era stata costretta ad avere rapporti sessuali a pagamento.