Sono 38 i morti causati del violentissimo uragano Earl che sta mettendo in ginocchio il Messico. Almeno 28 persone sono morte in diverse frane nello Stato montuoso settentrionale, mentre altre 10 hanno perso la vita in quello costiero di Veracruz.
Secondo le autorità, in 24 ore è caduta la quantità di pioggia attesa in un mese. Tra le vittime, affermano le autorità locali, risultano esserci almeno 15 minorenni.
Intanto al largo delle coste messicane si è formata una nuova tempesta tropicale nominata Javier. L’emergenza climatica non si è quindi ancora conclusa.