Il tuo lui ha occhi solo per il cellulare e ha dimenticato che esisti? La sua è la “Sindrome da Hand-Phone” ovvero “da telefono in mano”, una vera ossessione per la tecnologia che ha contagiato quasi tutti, sia grandi che piccoli. A dirlo è uno studio al quale hanno collaborato 50 esperti di sociologia e antropologia culturale e che ha coinvolto 4500 persone tra i 18 e i 65 anni.
Secondo lo studio, realizzato attraverso un monitoraggio online, sette italiani su dieci (il 72%) utilizzano ininterrottamente lo smartphone soprattutto sui mezzi pubblici, a lavoro e in vacanza. Nonostante l’incipit di questo articolo faccia credere il contrario, lo studio ha dimostrato che sono più donne che uomini a essere “affette” da questa sindrome (58% contro 43%).
“Il problema non è quello di liberarsi completamente dalla tecnologia – ha detto il sociologo Francesco Mattioli, professore di scienze sociali all’Università di Roma La Sapienza – ma quello di saper governare la tecnologia senza diventarne schiavi. È necessario che l’interazione diretta, più difficile e complicata, non sia progressivamente sostituita da quella indiretta, meno impegnativa e compromettente”.