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A Charlotte terza notte di scontri e proteste |Arrestato un uomo per la morte di un manifestante

Continuano per il terzo giorno di fila le proteste a Charlotte, in North Carolina, per l’uccisione di un afroamericano da parte della polizia. Jennifer Roberts, il sindaco della città, ha perfino indetto il coprifuoco a partire dalla mezzanotte fino alle sei “per alcuni giorni”. “È stato ritenuto che sia il modo migliore per mantenere la calma“, ha aggiunto.

Roberts ha però poi sottolineando anche che “il video dell’episodio è ambiguo”. Intanto dopo alcuni giorni di agonia, è morto a Baltimora il 21enne Tawon Boyd, ricoverato dopo essere stato immobilizzato a terra da cinque poliziotti nonostante fosse disarmato. Gli agenti erano giunti nel suo appartamento dopo una chiamata in cui si denunciavano “comportamenti strani”.

Il capo della polizia di Charlotte, Kerr Putney, ha precisato che il fermo è stato effettuato “grazie a un video”.

E a Tulsa, in Oklahoma, la poliziotta bianca Betty Shelby è stata incriminata per omicidio colposo in seguito all’uccisione del 40enne nero Terence Crutcher. La procura ha emesso inoltre a carico della donna un mandato d’arresto. Due video mostrano che la vittima era disarmata e aveva le mani bene in vista.

Foto da Twitter.

Fabrizio Messina

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Fabrizio Messina
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