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Delitto Loris, il papà non crede alla moglie |”Deve pagare per ciò che ha fatto”

Davide Stival uscendo dal Palazzo di giustizia di Ragusa durante ul processo alla moglie, imputata per l’omicidio del loro figlio Loris, non ha usato mezze parole: “Ha detto le cose che ha già detto, non posso credere a Veronica. Deve pagare per ciò che ha fatto”.

Il papà di Loris afferma di non credere alla ricostruzione fornita dalla donna, e cioè che a uccidere il bambino sia stato il suocero, Andrea Stival, perché aveva minacciato di rivelare la loro presunta relazione.

“La difesa sta facendo una diversa valutazione della documentazione già acquisita. Non c’è nulla di nuovo. Noi siamo sereni e tranquilli perché gli atti processuali ci dicono fortemente che non abbiamo alcunché da temere” ha affermato l’avvocato Francesco Biazzo, legale di Andrea Stival, durante una pausa del processo a Veronica Panarello.

Redazione

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