Categorie: CronacaLombardiaPiemontePuglia

Bari, riciclaggio di veicoli di “alta gamma”: arresti | Sequestrate 15 auto per un valore di 500mila euro

Una banda criminale, attiva nelle zone di Milano, Cerignola, Bat e Torino e dedita al riciclaggio di veicoli di “alta gamma”, è stata sgominata dalla polizia di Bari. Dalle indagini è emerso che i veicoli, prevalentemente trafugati nell’hinterland di Milano, venivano trasferiti a Cerignola attraverso bisarche e riciclati mediante la contraffazione dei dati identificativi.

Attraverso la “nazionalizzazione” dei documenti nelle motorizzazioni di Bari e Foggia, i mezzi venivano reimmessi nel mercato degli autoveicoli usati, commercializzando la vendita in Piemonte su noti siti web specializzati. Nel corso delle indagini sono state individuate e sequestrate 15 autovetture, per un valore commerciale complessivo di circa 500mila euro.

 

Sono state utilizzate numerose intercettazioni telefoniche e monitoraggi gps, oltre alle tradizionali attività di osservazione e pedinamento. Il modus operandi dell’organizzazione prevedeva il “reperimento sul mercato parallelo di veicoli di illecita provenienza, prevalentemente trafugati nell’hinterland di Milano”.

Nel corso delle indagini si apprendeva che l’organizzazione si stava attivando per trafugare i veicoli anche in occasione della manifestazione espositiva Expo, tenutasi a Milano nel periodo maggio/ottobre 2015. I veicoli, a bordo di bisarche, venivano trasferiti in territorio di Cerignola £ove altri sodali provvedevano al loro materiale riciclaggio mediante la contraffazione dei dati identificativi effettuata tramite ribattitura dell’alfanumerica del telaio o sostituzione della porzione di lamiera ove lo stesso e’ impresso”.

Nel contempo, altre persone corree provvedevano ad ottenere nuovi documenti di circolazione (carta di circolazione e certificato di proprietà) mediante la “nazionalizzazione”, presso le motorizzazioni di Bari e Foggia, all’uopo producendo documenti di circolazione estera (tedesca) apocrifa o rubata in bianco nel paese teutonico, annotati con dati di veicoli analoghi realmente circolanti in Germania.

L’attività illecita si concludeva con la commercializzazione sul web, mediante la pubblicizzazione su siti specializzati di vendita on line, dei veicoli riciclati. In particolar modo gli annunci interessavano la Regione Piemonte ove risultava attiva una cellula dell’organizzazione.

Fabrizio Messina

Condividi
Pubblicato da
Fabrizio Messina
Tags: arresti bariarresti Bari auto riciclatearresti furti autoarresti riciclaggio autoauto riciclateauto rubateBarifoggiaMilanosequestro auto Bari