Alla fine Nicolas Sarkozy non ce l’ha fatta. L’ex presidente francese è stato pesantemente battuto al primo turno delle primarie del centro-destra per le presidenziali. Tra una settimana il secondo turno deciderà chi sarà il candidato dei Repubblicains per l’Eliseo tra Francois Fillon e Alain Juppé.
Tutti danno in vantaggio Fillon, ieri l’ex premier durante il quinquennato di Sarkozy , (2007-2012) ha ottenuto oltre il 44% dei voti. Domenica prossima dovrebbe battere con facilità l’ex premier di Jacques Chirac, Alain Juppé, che si è fermato al 28,6% delle preferenze.
Quelle di ieri sono state le prime primarie della destra francese e hanno mobilitato quasi quattro milioni di partecipanti. Chi vince domenica prossima sfiderà quasi certamente al secondo turno delle presidenziali, il 7 maggio 2017, la leader dell’estrema destra del Fronte nazionale Marine Le Pen.
“Francois Fillon è colui che ha capito meglio di tutti le sfide che si presentano alla Francia. Voterò per lui al secondo turno”, ha detto Nicolas Sarkozy sulla sua sconfitta alle primarie. “Non sono riuscito a convincere una maggioranza di elettori. Rispetto questa scelta. Mi congratulo con Fillon e Juppé, due personalità di grande spessore che onorano la Francia”.
Per Sarkozy “è tempo di cominciare una vita con più passioni private e meno passioni pubbliche“. Nel lungo discorso Sarkozy ha ringraziato anche la moglie Carla Bruni e i figli. “Francese sono e francese resto, tutto quello che riguarda la Francia mi toccherà sempre nel profondo del cuore. Nessuna amarezza, nessuna tristezza”.