C’erano Disneyland Parigi, i mercatini di Natale, gli Champs-Elysees, diversi luoghi di culto, una stazione della metro e diversi bistrot nel 20/o arrondissement tra i siti che i terroristi arrestati a Strasburgo e Marsiglia la notte fra sabato e domenica avrebbero preso di mira a partire dal 1 dicembre. Lo rende noto la polizia.
I 5 sospetti erano degli “effettivi dell’Isis telecomandati dalla zona tra Siria e Iraq“, ha detto il procuratore antiterrorismo francese, Francois Molins, aggiungendo che la cellula “si apprestava a passare all’azione in modo imminente, probabilmente il primo dicembre”.
Secondo quanto emerso, i 5 ricevevano ordini dai feudi dello Stato islamico con un servizio di messaggistica criptata. La notte del fermo avevano scaricato l’applicazione Persicope che permette di filmarsi in diretta.