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Juventus, Buffon: “Sfida senza appelli e io ho ancora qualcosa da dare”

Continua a tenere banco il caso del ritardo sul volo del Milan per Doha: un episodio che secondo Allegri (intervenuto in conferenza stampa) rischia di condizionare la Supercoppa, ma non necessariamente in negativo per i rossoneri, mentre i bianconeri il rischio è di allentare la tensione.

>LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA SUPERCOPPA

Allegri ha affermato: “Questo ritardo di un giorno li ha deresponsabilizzati, ma ciò non significa che giocheranno a cuor leggero. Saranno arrabbiati e carichi, mentre noi veniamo da un buon momento e rischiamo di giocare con un pizzico di presunzione, anche perché domani non abbiamo possibilità di rivincita. Serve attenzione, umiltà e rispetto dell’avversario: noi siamo vecchietti rispetto a loro, ma abbiamo voglia di vincere”.

In ottica formazione, su Lichsteiner e Pjanic dice: “Vengono da piccoli acciacchi. Sono migliorati, ma solo domani deciderò se impiegarli, anche in ottica supplementari. Potrei schierare Cuadrado o Dybala dall’inizio, magari con un tridente al completo”.

Buffon, lusingato dall’ennesimo record di presenze (600 in maglia bianconera), scherza su tale forma di conteggi: “Le motivazioni sono sempre alte: è una finale, una sfida senza appelli e poi con la Supercoppa ho un buon feeling (il che mi fa’ ricordare l’unica che ho perso, contro il Napoli). A San Siro abbiamo pagato dazio: rispetto massimo… e la soglia di allerta anche. Mi fa’ piacere che che ci sia sempre qualcuno che conti le presenze per me. Penso che non saranno le ultime, ancora ho qualcosina da dare…”

Andrea Zito

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Andrea Zito
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