Categorie: CronacaLiguria

Savona, denaro in cambio di permessi di soggiorno | Arrestati un poliziotto e due funzionari ministeriali

Sono un poliziotto e due funzionari del ministero dell’Interno le tre persone finite in manette a Savona con l’accusa di corruzione. Secondo l’accusa avrebbero accettato denaro e regali in cambio di agevolazioni per varie pratiche: rilascio di permessi di soggiorno, cambio di cognome, riduzione dei giorni di sospensione della patente.

Oltre ai tre sono finiti in manette anche un marocchino, un albanese e un’italiana. Il poliziotto (accusato anche di concorso in favoreggiamento della prostituzione) e il marocchino sono stati sottoposti a custodia cautelare in carcere, mentre i due funzionari del ministero dell’Interno, l’italiana (accusata di sfruttamento della prostituzione) e l’albanese sono agli arresti domiciliari.

Secondo gli investigatori, “il poliziotto e i due funzionari del ministero avrebbero sistematicamente abusato delle loro funzioni agevolando pratiche in cambio di denaro, ma anche di regalie come vestiti, schede telefoniche, cene, assunzioni di amici, visite mediche, spese gratis nei negozi”. Le indagini sono iniziate nel 2015.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: arresti corruzione savonaarresti savonacorruzione savonapoliziotto arrestato savonasavona