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Ancora violenze nelle banlieue di Parigi | Quattro poliziotti fermati, uno per stupro

Proseguono le violenze nelle banlieue parigine dopo i presunti abusi commessi da quattro poliziotti ai danni di un giovane fermato, pestato e, secondo le accuse, sodomizzato con un manganello. Il fermo era avvenuto giovedi a Aulnay-sous-Bois, dove quattro agenti avrebbero usato violenza sul 22enne Theo al termine di un controllo di identità degenerato per un diverbio.

Il poliziotto accusato di stupro respinge le accuse parlando di un “incidente”. L’aggressione è stata catturata da una telecamera e la diffusione del video ha inevitabilmente suscitato indignazione. Il primo ministro Bernard Cazeneuve ha chiesto “fermezza” contro i responsabili delle violenze. Le madri del quartiere hanno chiesto che la polizia non stringa più d’assedio la zona.

Al 22enne è stata diagnosticata “una ferita longitudinale del canale anale” e una “lesione del muscolo sfintere anale”, con una prognosi di 60 giorni. “Le immagini mostrano un agente infliggere un colpo di manganello orizzontale a livello del posteriore del giovane”.

Intanto il presidente francese François Hollande si è recato in visita nell’ospedale parigino dove si trova ricoverato Theo. Hollande è rimasto circa mezz’ora con il giovane e con alcuni membri della sua famiglia.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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