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Uomini e Donne, puntata 23 febbraio 2017: Giorgio attaccato dal pubblico

15.56 – Tina dice ad Astrid che è entrata in studio già aggressiva e lei racconta che dopo l’andata di Giorgio a Verona ci sono state altre cose che non le sono piaciute, soprattutto per non essersi interessato della sua non presenza nella scorsa puntata. Anche in questo caso, il pubblico lo sommerge di fischi.

15.49 – “Se ci tengo a un uomo un minimo mi organizzo”, dice Tina. “Abbiamo incontrato un suo amico che per mezz’ora ha monopolizzato la sua attenzione, hanno anche parlato in toscano e il suo amico ha menzionato il ristorante”, dice Astrid raccontando la loro giornata. “Non mi sembra di averti lasciato in mezzo al freddo senza averti fatto vedere nulla di Verona”.

15.39 – La discussione va avanti, Giorgio si lamenta del fatto che Astrid non avesse nemmeno organizzato il pranzo. “Volevo solo chiederti prima che cosa preferissi, ma poi tu hai deciso di incontrare un tuo amico e di andare al ristorante che ti aveva consigliato lui”, dice Astrid. Il pubblico insorge contro Giorgio, una signora gli dice che si è montato la testa. Lui ribatte che è un po’ stanco di alcuni atteggiamenti. Tina dà ragione a Giorgio e il pubblico insorge anche contro di lei.

15.30 – Arriva il momento di Giorgio che sta frequentando Astrid. Giorgio è andato a Verona e lei commenta: “Non ti piaceva nulla. Ti sei rammaricato che le persone non si fermavano a chiedere autografi e a fare foto”, dice Astrid. “Questa è una battuta bassa…”, dice Giorgio che non rimane per nulla contento di questa frase. I due discutono anche dell’accoglienza di Astrid nella sua città: “Per lo meno saresti dovuta venire a prendermi dentro la stazione non fuori, dentro la macchina”, dice Giorgio. “Io penso che sia una cavalleria da riservare a una donna, doveva fare solo 5 metri!”, si lamenta Astrid.

15.24 – Maria fa rimanere al centro Giovanni proprio perché sono arrivate due ragazze per conoscerlo. Giovanni dice di volerle conoscere entrambe.

15.14 – Maria poi chiede direttamente a Giovanni se Valentina gli piace e lui dice chiaramente di no. Per poi dire: “E che ne so, magari mi piacevi magari no…”. “Per me è chiusa qui”, dice Valentina. “Per me non è mai stata aperta…”, commenta Giovanni serafico. “Secondo me in questo mese e mezzo ha tenuto il contatto con me nella speranza che scendesse qualcuno per conoscerlo…”, dice a mezza bocca Valentina. Giovanni non si dice interessato a nessuno al momento.

15.07 – Maria chiama al centro dello studio Valentina: si è sentita al telefono con Giovanni da più di un mese ma non sono mai usciti. Valentina dopo la scorsa puntata si sfoga con la redazione: “Alle mie continue richieste di uscire lui mi ha detto ‘Se non mi va non mi va’. Ci sono rimasta male”.

15.02 – Cristina continua a raccontare alcune cose, Michele non riesce a capire il suo dietrofront ma lei continua a dire che è un bugiardo.

14.54 – Cristina a questo punto decide di chiuedere “a tripla mandata”, Gemma dice di aver già deciso di chiudere pensando ad alcuni particolari che gli aveva detto: “Avevo soltanto capito di essere un ripiego dopo che Cristina lo aveva lasciato”. “Ci sono dei passaggi che ti sfuggono, hai sentito le parole di una donna ferita…”, commenta Michele, sostenendo che Cristina sia rimasta turbata dalla conoscenza sua e di Gemma.

14.53 – Anche Gemma dice che avrebbe delle cose da dire ma preferisce tacere. “Ma perché lo state proteggendo?”, chiede Tina. “Non gliene frega niente di tutte e due, anche un bambino che va all’asilo lo capirebbe”.

14.49 – “Stanno evidenziando piccole cose piuttosto che dire come sono state accolte”, dice Michele. “Potevi venire anche con il cavallo bianco ma se poi devi mentire si sgretola tutto”, dice Cristina. “Mi astengo dal dire alcune cose che mi ha detto di Gemma”. Michele aggiunge: “Queste cose te le sei preparate prima di entrare”.

14.48 – Al centro dello studio abbiamo lasciato Michele, Gemma e Cristina. Le due donne sostengono che il cavaliere si sia comportato in modo scorretto, mentendo a entrambe.

Azzurra Sichera

Chi mi conosce ha smesso di comprarmi pigiami e mi regala libri; detesto avere gli occhiali sempre sporchi; soffro di dipendenza da carboidrati; amo e odio la mia città, Palermo, così come non sopporto gli stereotipi sulla Sicilia e i siciliani; la prima cosa che faccio quando inizio un libro è leggere i ringraziamenti; amo le tazze e colleziono "L'apologia di Socrate" di Platone in tutte le lingue.

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  • Buongiorno,penso che la redazione,a mio parere,dovrebbe fare una scelta più accurata dei/delle partecipanti e che Tina ogni tanto dovrebbe da Maria essere richiamata per il suo comportamento troppo ruspante talvolta da rasentare il maleducato non è più la trasmissione che ho iniziato a vedere qualche anno fa.Cordialità

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Azzurra Sichera
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