Sono state pubblicate online le dichiarazioni dei redditi dei componenti del Senato e della Camera relative anche ai dirigenti di partiti e movimenti.

Emerge come nel 2016 sia calato vistosamente il reddito imponibile di Beppe Grillo rispetto al 2015 (dai 355.247 euro ai 71.957) mentre si mantiene stabile quello di Matteo Renzi (103.283 euro l’anno scorso, nel 2015 dichiarava 107.960 euro)

Nel governo, il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, è la più ricca dichiarando, per l’anno 2016, 180.921 euro. Ultimo, il ministro per le Politiche Agricole, Maurizio Martina, con 46.750 euro.

Al secondo posto, c’è il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, con 148.692 euro e al terzo il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, con un reddito imponibile di 144.853 euro. Segue Enrico Costa, ministro per gli Affari regionali, con 112.034 euro, il premier Paolo Gentiloni con 109.607, il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, con 104.473 euro, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, con 104.432 euro, il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, con 102.300 euro, il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, con 102.058 euro, il ministro della P.a., Marianna Madia, con 98.816 euro.

Hanno dichiarato lo stesso reddito il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e quello dello Sport, Luca Lotti, con 98.471 euro.

Il ministro della Coesione territoriale, Claudio De Vincenti, ha un reddito imponibile di 97.728 euro, ed è seguito da Gian Luca Galletti (l’anno scorso il più ricco) con 97.631 euro, dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, con 97.576 euro, da quello della Difesa, Roberta Pinotti, con 96.663 euro, dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi con 96.571 euro, il ministro dell’Interno, Marco Minniti, con 92.237.

Penultimo, il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, passato dai 216 mila euro dell’esordio con il governo Renzi ai 49.958 euro dichiarati nel 2016, e il ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, con 46.750 euro.

Il presidente del Senato, Pietro Grasso, dichiara molto di più della presidente della Camera, Laura Boldrini. Anche nel 2016 il reddito imponibile della seconda carica dello Stato è di 340.563 euro mentre quello della Boldrini si ferma a 144.883 euro.