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Infiltrazioni mafiose al comune di Lavagna |Il CdM ha sciolto il Consiglio comunale

La decisione di Palazzo Chigi è arrivata da poco: deciso lo scioglimento del Consiglio comunale di Lavagna (Genova).

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento per infiltrazioni da parte della criminalità organizzata. La decisione, si legge nella nota di Palazzo Chigi, “è stata presa a norma dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, su proposta del ministro dell’Interno Marco Minniti”.

Lo scorso giugno era stato arrestato il sindaco del paese ligure, Giuseppe Sanguineti. In quell’occasione furono otto in tutto le persone che finirono in manette, tra cui l’ex parlamentare Gabriella Mondello.

La scorsa settimana l’indagine ha avuto un seguito che ha portato ad altri arresti e ha svelato gli interessi della ‘ndrangheta sul territorio comunale. Due ordini di custodia hanno raggiunto i fratelli Francesco Antonio e Antonio Rodà, già in carcere, e sono finiti stati arrestati Paolo Paltrinieri e Alfred Remilli.

Fabrizio Messina

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Fabrizio Messina
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