Londra, Khalid Masood e il suo passato di violenze |Scotland Yard diffonde una foto dell’attentatore

di Fabrizio Messina

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Londra, Khalid Masood e il suo passato di violenze |Scotland Yard diffonde una foto dell’attentatore

| venerdì 24 Marzo 2017 - 08:27

Scotland Yard ha diffuso una fotografia di Khalid Masood, il 52enne attentatore di Londra. L’uomo, di carnagione scura, è calvo e con la barba.

Khalid Masood, l’autore dell’attentato a Westminster costato la vita a quattro persone, era nato il giorno di Natale del 1964, nel Kent. Prima della sua conversione all’Islam, si chiamava Adrian Elms ed era un insegnante di inglese. Ma nel suo passato spicca una lunga serie di episodi violenti.

La stampa britannica spiega come Masood fosse figlio di una madre single. Secondo Scotland Yard, inoltre, aveva usato una lunga lista di altre identità. Tuttavia non è chiaro, aggiunge il Daily Mail, quando si fosse convertito, ma aveva trascorso quattro anni in Arabia Saudita dove probabilmente si era radicalizzato.

Ritornato in Gran Bretagna nel 2009 era diventato insegnante di inglese, in un college a Luton, e aveva insegnato proprio nel Bedfordshire. Nel 2012 aveva messo su una scuola per insegnare inglese, chiamata Iqra, a Birmingham. Nel suo curriculum, aggiunge il Sun, si descriveva “amichevole” e “con buon capacita’ di ascolto”.

In realtà, già nel 2003 era stato condannato per aver accoltellato un 22enne al viso, lasciandolo accasciato a terra e provocandogli una lesione che aveva costretto la vittima a un intervento di chirurgia facciale. Era stato poi incriminato per possesso di arma, finito in prigione.

Non era mai stato condannato per atti di estremismo, anche se la premier Theresa May ha detto che qualche anno fa era stato messo sotto il radar dei servizi segreti, l’MI5. Il Sun aggiunge che Khalid Masood ha trascorso la notte precedente l’attentato dormendo al Preston Park Hotel di Brighton. E allo staff aveva detto: “Domani me ne vado a Londra”.

Intanto ci sono stati “altri due arresti significativi” nell’inchiesta sull’attentato di mercoledì. Lo ha detto il responsabile di Scotland Yard per l’antiterrorismo, Mark Rowley. I nuovi arresti sono stati eseguiti nel West Midlands e in altre zone del Paese. “Se c’è qualcuno che sa qualcosa è il momento giusto per parlare con la polizia”.

Le indagini si stanno concentrando sulla radicalizzazione dell’estremista, “se ci sono state influenze da altri Paesi, quali le influenze all’interno della comunità di cui faceva parte”. “Sarebbe importante -ha spiegato- avere informazioni da persone che lo conoscevano”.

E scoppia un caso sul capo ad interim di Scotland Yard, Craig Mackey, che era all’interno del Parlamento nei momenti in cui è avvenuto l’attentato ed è stato fra i primi a lasciare sotto scorta il palazzo, insieme alla premier Theresa May. “Sarebbe inopportuno discutere ulteriori dettagli con l’indagine in corso”, si è limitata a commentare Scotland Yard

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