La Georgia arma i suoi giovani studenti delle università pubbliche contro le insidie della criminalità. Il provvedimento, operativo dal prossimo primo luglio, è stato firmato dal governatore repubblicano Nathan Deal dopo che lo scorso anno aveva posto il veto su un simile provvedimento.
Le armi, però, non potranno essere portate in bella vista e saranno bandite in alcune zone dei campus universitari come i dormitori. Deal ha spiegato che aveva posto il veto sul precedente testo perché non prevedeva “zone sensibili” nei campus dove le armi potevano essere vietate.
La Georgia è il secondo stato Usa ad aver approvato le armi all’università dall’inizio dell’anno, dopo l’Arkansas. Sono una decina gli Stati americani dove gli studenti possono portare pistole insieme ai libri negli zainetti. Tra questi, Texas, Colorado, Idaho, Kansas, Mississippi, Utah, Wisconsin e Oregon.
L’Utah è stato il primo a consentire agli studenti di essere armati, nel 2007, e quello stesso anno un attentatore uccise 30 persone nell’ateneo Virginia Tech.