Serie B, pari amaro fra Perugia e Spezia (0-0): i playoff ora sono a rischio

di Andrea Zito

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Serie B, pari amaro fra Perugia e Spezia (0-0): i playoff ora sono a rischio

| venerdì 05 Maggio 2017 - 19:42

Un pari giusto, ma che forse non serve a nessuno. Perugia e Spezia chiudono sullo 0-0 l’anticipo della 40esima giornata e rischiano di vedere i playoff allontanarsi sempre più. Con il risultato odierno i liguri rimangono temporaneamente a 12 punti dal Frosinone, che con una vittoria però può soprattutto portarsi a 10 punti dal Perugia e puntare seriamente alla promozione diretta, senza playoff.

PERUGIA – SPEZIA: FINALE 0 – 0

>LE PAGELLE

Una gara che sancisce la ormai cronica incapacità degli uomini di Bucchi di trovare la vittoria al Curi (inespugnato da ottobre), che manca dalla sfida al Vicenza di inizio aprile a cui sono seguiti 4 pari consecutivi, mentre lo Spezia ha vinto solo una delle ultime 5 partite.

La gara ha vissuto delle continue schermaglie tattiche dei due tecnici Bucchi e Di Carlo, impegnati in continue variazioni al modulo (passaggio dalla difesa a tre e alla linea a 4) perdendo di vista la fase offensiva, con limpide occasioni solo ad inizio partita e nel finale. Clamoroso il palo colpito dal Diablo Granoche con il destro in diagonale, mentre per il Perugia è Di Nolfo ad incantare e a sfiorare la rete con il mancino.

Nella ripresa è il Perugia a spingere e fare la partita, mentre lo Spezia attende sornione in attesa del contropiede: bravo Brignoli a respingere su Terzi, fortunato negli ultimi istanti sull’errore difensivo dei suoi sul contropiede vanificato da Giannetti. Il Perugia invece va vicino al gol con il colpo di testa di Mustacchio e può recriminare per un contrasto dubbio ai danni di Di Carmine, che si fa ammonire per proteste e salterà la prossima gara: un assenza he potrebbe rivelarsi davvero pesante in ottica playoff.

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FINE PARTITA

51′ s.t. – Contropiede Spezia con Giannetti, che però rallenta e permette a Brignoli (imbufalito con la difesa umbra) di rientrare in porta e bloccare il tiro.

49′ s.t. – Punizione sprecata da Guberti che regala palla a Chichizola, ma il Perugia continua a premere.

47′ s.t. – Proteste del Perugia per un contatto in area  ai danni di Di Carmine (AMMONITO – proteste): l’arbitro lascia correre, ma l’intervento di Valentini è al limite.

46′ s.t. – Granoche cerca spazio per il tiro, Monaco lo anticipa con grande tempismo al limite dell’area.

6 minuti di recupero

43′ s.t. – Ancora problemi fisici in casa Perugia: il giocatore in questione è Mancini. Bucchi chiede supporto e un ultimo sforzo: i cambi per gli umbri sono esauriti. Anche Acampora soffre per i cambi.

41′ s.t. – MUSTACCHIO! Colpo di testa in corsa a sorprendere Valentini sul cross dalla destra: Chichizola riesce a bloccare la conclusione centrale.

38′ s.t. – NELLO SPEZIA ESCE FABBRINI ED ENTRA SIGNORELLI

35′ s.t. – Tentativo di “scorpione” in area di Di Carmine, la sua giocata però fallisce e il Cesena recupera palla.

34′ s.t. – Tentativo di conclusione di Fabbrini sugli sviluppi di calcio d’angolo: tiro debole e largo sul secondo palo.

31′ s.t. – NEL CESENA ESCE MASTINU ED ENTRA BAEZ

23′ s.t. – AMMONITO TERZI. Fallo in netto ritardo su Di Carmine.

22′ s.t. – TERZI! Rimpallo che favorisce il giocatore spezzino a centro area: il suo destro è respinto da Brignoli, bravo leggere la conclusione sul secondo palo.

22′ s.t. – NEL PERUGIA ESCE DEL PRETE (infortunio) ENTRA MONACO

21′ s.t. – AMMONITO DOSSENA. Fallo tattico su Fabbrini lanciato in contropiede. Perugia che tende a sbilanciarsi in avanti in cerca del gol del vantaggio.

16′ s.t. – NELLO SPEZIA ESCE PICCOLO ED ENTRA GIANNETTI

15′ s.t. – Grande chiusura di Del Prete, abile ad anticipare Granoche sul cross di Fabbrini dalla sinistra.

11′ s.t. – AMMONITO MASTINU

10′ s.t. – NEL PERUGIA ESCE DI NOLFO ED ENTRA DI CARMINE

8′ s.t. – Intervento duro di Terzi sul movimento a venire incontro di Di Nolfo: il difensore rischia il giallo, ma l’arbitro lo grazia.

4′ s.t. – GUBERTI! Bella punizione a giro sul primo palo, Chichizola attento respinge in angolo con buon tempismo.

3′ s.t. – Bell’azione del Perugia sull’asse Guberti – Alhassan, poi tentativo di percussione centrale di Acampora, steso al limite dell’area da Djokovic.

1′ s.t. – Partenza subito aggressiva per Granoche che pressa forte sul difensore del Perugia commettendo fallo nel tentativo di rubar palla.

ORE 21.35: Inizia la ripresa. NEL PERUGIA ESCE GNAHORE ED ENTRA RICCI

FINE PRIMO TEMPO

1 minuto di recupero

45′ p.t. – Forte riceve dentro l’area spalle alla porta, ma il suo sinistro è respinto dalla difesa.

44′ p.t. – Partita molto chiusa adesso: entrambe le squadre sono passate alla difesa a 4 e gli spazi si sono ridotti sensibilmente.

41′ p.t. – Improbabile conclusione da centrocampo di Alhassan che colpisce di controbalzo: destro potentissimo, ma pallone che finisce direttamente in curva.

36′ p.t. – Ottimo inserimento di Di Nolfo sul pallone in verticale di Guberti: ottima anche la diagonale difensiva di Terzi che spazza via dall’area e subisce anche fallo.

31′ p.t. – Guberti prova il destro in porta a rientrare dalla fascia sinistra, da quasi 35 metri di distanza: pallone che si abbassa ma ben lontano dal bersaglio sul secondo palo.

28′ p.t. – DI NOLFO! Dribbling con tunnel in corsa di Di Nolfo, che sulla trequarti parte ed entra in area per la conclusione con il mancino. Pallone sull’esterno della rete.

27′ p.t. – Rischio corso da Brignoli, che aggira il pressing di Granoche con un dribbling ardito al limite dell’area: la giocata riesce e il portiere spazza via.

25′ p.t. – Azione in progressione di Mustacchio che si appoggia a Del Prete per il cross, facile preda di Chichizola che per poco non innesca il contropiede del diablo Granoche, anticipato da Brignoli. Perugia poco brillante in questa fase.

19′ p.t. – Problemi per Mastinu, costretto a lasciare temporaneamente il campo per un problema alla spalla dopo un contrasto.

13′ p.t. – ANCORA GRANOCHE! Contropiede bruciante dello Spezia, che serve il proprio attaccante a centro area con il cross di Piccolo. Stavolta è Brignoli a opporsi con la respinta di piede.

11′ p.t. – Contropiede Perugia innescato da Di Nolfo che serve Guberti sulla trequarti di sinistra: si rialza dopo un primo contrasto in area, perde palla sul secondo.

6′ p.t. – PALO GRANOCHE! Grande aggancio dell’attaccante, servito in profondità sulla destra: il suo destro in diagonale batte Brignoli ma si stampa sul secondo palo.

5′ p.t. – Spezia che opera un pressing efficace ma non riesce a sfruttare le occasioni di ripartenza. Perugia in fase di attesa in questo avvio.

2′ p.t. – Lancio in profondità sulla sinistra per Granoche, ma il giocatore dello Spezia controlla con un braccio. Possesso per il Perugia.

ORE 20.34: Inizia la partita! Perugia in maglia rossa, Spezia in maglia bianca. Padroni di casa che attaccano da sinistra verso destra.

ORE 20.30: Le squadre fanno il loro ingresso in campo. Tra poco il via alla gara.

FORMAZIONI UFFICIALI

PERUGIA (3-4-2-1): Brignoli; Dossena, Mancini, Del Prete; Mustacchio, Gnahorè (1′ s.t. Ricci), Acampora, Alhassan; Di Nolfo (1′ s.t. Di Carmine), Guberti; Forte. All. Bucchi.

SPEZIA (3-4-3): Chichizola; N. Valentini, Terzi, Ceccaroni; Vignali, Maggiore, Djokovic, Mastinu (31′ s.t. Baez); Piccolo (16′ s.t. Giannetti), Granoche, Fabbrini (38′ s.t. Signorelli). All. Di Carlo.

ARBITRO: Ghersini (Genova)

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Una sfida decisiva per i playoff. Perugia e Spezia scendono in campo al Renato Curi per l’anticipo della 40esima giornata di Serie B: in palio non ci sono solo le speranze promozione, ma anche la stessa disputa della fase playoff.

>IL REGOLAMENTO DELLA SERIE B

Il distacco fra Perugia (60 punti) e Frosinone al momento è di 8 punti e un’eventuale sconfitta degli umbri (reduci da 2 vittorie e 2 pari nelle ultime 4 giornate) permetterebbe ai ciociari di allungare e sperare nella promozione diretta.

Lo Spezia (55 punti) è invece spalle al muro: gli uomini di Carlo hanno vinto solo una delle ultime 4 gare e un’altra sconfitta costerebbe l’uscita quasi definitiva dalla lotta promozione: l’attuale distacco dalla terza è infatti di 13 punti, uno in meno del “perimetro playoff”.

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