PALERMO – GENOA FINALE 1 – 0 Marcatori: 13′ p.t. Rispoli (P)
Il Genoa precipita ancora. Quella di Palermo doveva essere l’occasione buona per tirarsi fuori dai guai e invece perde 1 a 0, sbagliando tante occasioni, regalando al Palermo il gol partita (clamorosa papera di Lamanna che si trascina il pallone oltre la riga bianca su innocuo colpo di testa di Rispoli). Vista la concomitante vittoria del Crotone adesso il margine di vantaggio si è ridotto all’osso e la paura attanaglia i giocatori rossoblu.
Il Palermo fa il minimo sindacale per vincere. Piuttosto curioso che dal giorno della retrocessione siano arrivati sette punti in tre gare. La squadra di Bortoluzzi fa orgogliosamente la sua parte, non demerita (anzi ha sciupato qualche buona palla per il raddoppio) e abbandona la serie A con un po’ di dignità e con qualche punto in più. Da segnalare l’esordio di Ruggiero direttamente dalla squadra allievi.
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FORMAZIONI UFFICIALI
PALERMO: Fulignati; Cionek, Goldaniga (dal 25′ s.t. Sunjic), Andelkovic (dal 37′ s.t. Gonzalez); Rispoli, Ruggiero, B. Henrique, Chochev, Aleesami; Diamanti; Nestorovski (dal 15′ s.t. Sallai). Allenatore: Bortoluzzi.
GENOA: Lamanna; Biraschi, Munoz, Gentiletti; Lazovic (dal 25′ s.t. Ninkovic), Rigoni, Veloso, Cataldi (dal 21′ p.t. Palladino), Laxalt; Pandev, Pinilla (dall’11’ s.t. Simeone). Allenatore: Juric.
ARBITRO: Doveri (Roma)
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La sfida dei rimpianti. Palermo e Genoa si ritrovano allo stadio Renzo Barbera dopo una stagione fallimentare: i rosanero (20 punti – 1 vittoria e 1 pari nelle ultime due gare) sono già retrocessi e ancora in cerca di certezze per il futuro, il Grifone (33 punti) insegue ancora la certezza aritmetica della salvezza.
Considerando gli scontri diretti (37 precedenti in Serie A), il Palermo ha vinto 3 degli ultimi 4 confronti assoluti ed è imbattuto nelle ultime 7 gare giocate al Barbera contro i liguri. Il bilancio dei precedenti: 12 vittorie Palermo (11 in casa), 11 vittorie Genoa, 14 pareggi.