C’è un nuovo concorrente alla carica di premier, almeno nelle idee di Silvio Berlusconi. Si tratta di Mario Draghi, presidente della Bce: “Sarebbe un ottimo premier. Ho grande stima in lui, ma non credo sia interessato a lasciare il ruolo in Europa”, ha detto il leader di Forza Italia.
“Immagino che Matteo Renzi, voglia tornare a Palazzo Chigi vincendo le elezioni. Faremo tutto il possibile per evitarlo, perché vogliamo vincerle noi”, ha aggiunto l’ex presidente del Consiglio. “Abbiamo un programma chiaro da realizzare – spiega al Quotidiano Nazionale – Va dalla flat tax, l’imposta piatta al 23 o 25% per tutti, fino al reddito di dignità che vogliamo garantire ai più deboli, a chi deve vivere con meno di mille euro al mese“.
Secondo Berlusconi “vi è poi l’assoluta necessità di una riforma della giustizia, sia penale sia civile, che deve essere ripensata mettendo al centro la certezza del diritto e le garanzie per il cittadino onesto”. Elezioni anticipate? “Non vedo perché. Le elezioni sono la fisiologia di un sistema democratico. La patologia è il fatto che in Italia l’ultimo governo scelto dagli elettori sia stato il nostro, nel 2008”.
“I mercati dovrebbero temere la sovranità popolare? Non credo, anche perché gli italiani nelle espressioni di voto hanno sempre dimostrato buon senso, prudenza ed equilibrio“, ha aggiunto il leader forzista. Ma l’ipotesi Draghi non convince i potenziali alleati della Lega.
Matteo Salvini prende respinge infatti questa proposta di candidatura: “Non esiste. Draghi è uno degli artefici di questa Europa. Sarebbe un Mario Monti bis. E la fotocopia di Mario Monti non mi interessa. Come fate a ipotizzare un’alleanza di governo con chi candida Mario Draghi a Palazzo Chigi? Mi sto occupando di sindaci, andiamo avanti un’elezione per volta. E vorrei che tutti in questo momento si occupassero dei sindaci”.