Categorie: CronacaPuglia

Donne in schiavitù e avviate alla prostituzione | Arrestati a Lecce cinque cittadini nigeriani

Il nucleo investigativo del comando provinciale della sezione anticrimine dei Carabinieri di Lecce ha arrestato 5 cittadini nigeriani residenti fuori provincia a Lecce, mentre il totale dei soggetti indagati ammonta a 16 persone.

I 5 soggetti (sottoposti a custodia cautelare in carcere) sono indagati per associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù a fini sessuali, tratta di persone, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione.

Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, le donne (connazionali degli arrestati) dopo essere giunte in Italia a bordo dei barconi venivano ridotte in schiavitù, affidate a delle “madame” nigeriane e avviate alla prostituzione da un sodalizio transnazionale con base in Nigeria ma attivo anche in Libia con alcune cellule operative.

Le donne, dopo essere accolte nei centri accoglienza e aver ottenuto il permesso di soggiorno temporaneo, venivano recuperate e “reclutate” dall’organizzazione per poi essere avviate all’attività di prostituzione. L’ordinanza degli arresti è stata emessa dal gip di Lecce Michele Torello su richiesta del sostituto procuratore distrettuale antimafia Guglielmo Cataldi.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Visualizza Commenti

  • A prescindere dai riti woodoo, in ambito di prostituzione tra soggetti maggiorenni, mi domando il motivo per il quale a cadere vittime della tratta di persone a sfondo sessuale debbano essere sempre le donne straniere, mentre quelle italiane ne debbano essere quasi esenti, sia in Italia, sia all’estero ed il motivo per il quale i marciapiedi del sesso a pagamento si svuotano durante le vacanze natalizie e pasquali, per non dire di osservare le stesse professioniste con uno smartphone in mano ed anche un’autovettura a disposizione. La risposta a tutto questo è quella che la schiavitù del sesso a pagamento non è molto diffusa.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: arresti lecce migranti nigerianiarresti nigeriani lecceLecce migrantinigeriani prostituzione lecceschiavitù Lecceschiavitù migranti lecce