Un tecnico informatico di Milano è stato arrestato con le accuse di adescamento di minori, prostituzione minorile, atti sessuali con minorenni e violenza sessuale. Il 58enne avrebbe adescato su Internet 8 ragazzi tra i 13 e i 17 anni con i quali ha avuto rapporti sessuali dopo aver realizzato servizi fotografici in un parco di via Calzolari, a Milano.

Le indagini dei militari del nucleo operativo della compagnia Milano Porta Magenta sono iniziate a fine marzo su segnalazione dei genitori di alcune vittime e sono durate due mesi ma solo nei giorni scorsi è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Marco Saporiti.

L’uomo arrestato, che ha precedenti specifici, utilizzava i social per adescare le sue vittime, tutti ragazzini con famiglie problematiche. Le intercettazioni telefoniche, ambientali e le conversazioni in chat hanno dimostrato il suo modus operandi: con un profilo Facebook si fingeva un ragazzino e invitava i coetanei a posare per Saporiti.

L’orco alludeva a ricompense in caso di rapporti sessuali. Ai minori, infatti, erano spesso promesse ricariche telefoniche, soldi o addirittura motorini. Secondo gli investigatori il numero delle vittime potrebbe essere molto più alto di quello emerso sin qui.