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Richieste d’aiuto dal sottomarino disperso |Azienda Usa a lavoro per rintracciare il segnale

Speranze ancora vive per le 44 persone presenti all’interno del sottomarino ‘San Juan, il quale risulta disperso. Sette tentativi di chiamate satellitari provenienti dal sottomarino argentino disperso nell’Atlantico sono state registrate tra le 10 del mattino di sabato e le 3 del pomeriggio.

Lo rendono noto i media locali citando il Ministero della Difesa argentino. Al momento si sta lavorando per cercare di utilizzare i segnali per determinare la posizione del sottomarino disperso al largo della Patagonia.

Con la collaborazione di una società americana specializzata in comunicazioni satellitari, si sta lavorando per determinare l’esatta posizione del posto dal quale sono stati lanciati i messaggi, e quindi del sottomarino e dei 44 membri dell’equipaggio. L’operazione è coordinata dal ministro Aguad, che ha passato l’intera giornata di sabato nella sede del ministero, dopo essere stato a Mar del Plata con le famiglie dell’equipaggio. Il ministro tiene costantemente informato delle operazioni il presidente Mauricio Macri e il capo di Stato maggiore Marcos Pena.

Il ‘San Juan’ era diretto a Mar del Plata da Ushuaia, dove aveva effettuato una serie di esercitazioni. Nel momento in cui il contatto radio è stato perso, il sottomarino si trovava nella zona del golfo San Jorge, tra Rio Gallegos e Puerto Deseado. Almeno 4 unità navali della Marina argentina sono impegnate nella ricerca, suopportate da due mezzi aerei della base aeronavale di Trelew.

A bordo c’è anche la prima donna ufficiale del Sudamerica. Eliana María Krawczyk, di 34 anni, è responsabile delle operazioni del sottomarino, una posizione che include il controllo delle armi e la manovra di ormeggio. Krawczyk si è laureata alla scuola navale e attualmente è la prima ufficiale subacquea in 71 anni di storia della Marina argentina.

Anche Papa Francesco ha voluto far arrivare ai familiari dell’equipaggio un messaggio di conforto. Il papa – si legge nel testo – esprime la sua preghiera fervente per i 44 componenti dell’equipaggio” del sottomarino Ara San Juan disperso e assicura “tutta la sua vicinanza ai familiari e alle autorità militari e civili del Paese in questi difficili momenti”.

Denise Marfia

Il giornalismo è passione rimasta intatta dopo oltre 16 anni di lavoro. 'Nata' giornalisticamente in TV, ho collaborato con diversi quotidiani e radio. Ho curato uffici stampa della pubblica amministrazione e di enti. Lavoro presso l'Istituto Superiore di Giornalismo. Settore di competenza: cronaca nera, politica e sportiva.

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