Guai giudiziari per Robinho. Il brasiliano, ex tra le altre di Milan e Real Madrid, è stato condannato dalla nona sezione penale del tribunale di Milano a nove anni di carcere, per una violenza sessuale di gruppo commessa nel gennaio 2013, quando vestiva la maglia del club rossonero, nei confronti di una ragazza albanese.
Il fatto, avvenuto all’interno di una nota discoteca milanese, sarebbe stato commesso dal calciatore – attualmente all’Atletico Mineiro – insieme ad altre cinque persone. Già nel 2009, quando era un giocatore del Manchester City, Robinho fu coinvolto in una vicenda simile, venendo arrestato dopo le accuse di stupro da parte di una ragazza conosciuta in una discoteca di Leeds, salvo poi essere prosciolto.