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Roma: da gennaio la mostra dedicata ai Pink Floyd

ROMA – Sarà il museo MACRO ad ospitare dal 19 gennaio la mostra dedicata ai 50 anni di musica dei Pink Floyd. The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains è un percorso audiovisivo che ha conquistato prima Londra, al Victoria and Albert Museum, con 400 mila spettatori e presto arriverà a Roma al museo del Testaccio.

Ideata da Storm Thorgerson e sviluppata da Aubrey ‘Po’ Powell di Hipgnosis, che ha lavorato in stretta collaborazione con Nick Mason (consulente della mostra), raccoglie tutti i memorabilia, strumenti vintage, scenografie, documenti inediti e fotografie di una delle band più rappresentative della scena rock. A presentare ieri la mostra, accanto a Luca Bergamo, Vicesindaco con delega alla Crescita Culturale e Innocenzo Cipolletta, commissario del Palazzo delle Esposizioni, lo stesso Mason, batterista e fondatore del gruppo.

Nick Mason memoria della band

“Lavorando a questo progetto ho avuto molte sorprese, per esempio ho scoperto una vecchia pedaliera che ha usato Dave Gilmour e che all’epoca credevo che l’avessero solo i Rolling Stones”, ha dichiarato Nick Mason il quale, ritenuto la vera memoria della band, in passato ne ha raccolto i ricordi. La mostra di Roma sarà in parte differente da quella di Londra, descrivendo il rapporto con l’Italia: “Soprattutto i concerti di Venezia e Pompei, perché della nostra prima volta italiana, al Piper di Roma nel 1968 non credo sia rimasto qualcosa. Abbiamo pensato di fare dei cambiamenti per ogni tappa (la mostra andrà anche negli Stati Uniti)”, aggiunge Mason.

Il logo della mostra riprende la copertina di uno degli album più celebri della band, The Dark Side of the Moon: “Musicalmente parlando The Dark Side of the Moon ha segnato un cambiamento nel suono della band, decisamente diverso dal periodo psichedelico. La nostra musica non ha mai seguito un percorso strettamente lineare, cercavamo però di rinnovarci ad ogni album. Naturalmente nessuno di noi – ha spiegato Mason -si immaginava che avrebbe avuto un successo di tali proporzioni. E’ sempre difficile spiegare cosa renda un album così speciale: nel caso di The Dark Side credo dipenda semplicemente dal fatto che non ha solo una cosa buona ma è fatto di diversi elementi felici: la musica, i testi, la qualità della registrazione, il lavoro della casa discografica.

Una mostra multimediale


Il percorso espositivo di The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains guiderà lo spettatore in un viaggio cronologico  accompagnato sempre dalla musica e dalle voci dei membri passati e presenti dei Pink Floyd, tra cui Syd Barrett, Roger Waters, Richard Wright, Nick Mason e David Gilmour. Il momento culminante sarà la Performance Zone, in cui i visitatori potranno entrare in uno spazio audiovisivo totalmente immersivo, che ricreerà l’atmosfera dell’ultimo concerto della band al Live 8 del 2005. Il brano che accompagnerà quest’esperienza sarà Comfortably Numb, appositamente mixata con la tecnologia audio AMBEO 3D della Sennheiser, insieme al video, proiettato in esclusiva a Roma, di One Of These Days, tratto dalla storica esibizione del gruppo a Pompei.

 

Valentina Grasso

Il cinema è il grande amore cresciuto insieme a quello per la scrittura. Iniziati entrambi quasi per gioco, con il tempo sono diventati qualcosa di più serio spingendomi ad approfondirli fino a farne una professione. Il fascino del buio della sala risiede nel viaggio attraverso mondi alternativi perché è vero ciò che diceva Alfred Hitchcock, "c'è qualcosa di più importante della logica, l'immaginazione".

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Valentina Grasso
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