Categorie: CampaniaCronaca

Napoli, il rapinatore ucciso non aveva sparato

Raffaele Ottaiano, il giovane rapinatore ucciso la sera dello scorso 10 febbraio, a Frattamaggiore (Napoli), non avrebbe esploso alcun colpo di arma da fuoco. È quanto emerge dall’attività investigativa degli inquirenti della Procura di Napoli Nord che, nelle scorse settimane, hanno quasi del tutto delineato la dinamica dell’accaduto.

Rapinatore ucciso a Napoli, le indagini degli inquirenti

L’uomo è rimasto vittima dei colpi di pistola sparati dal gioielliere titolare del negozio dove, insieme a quattro complici, aveva tentato di mettere a segno una rapina a mano armata. Il gioielliere, Luigi Corcione, è indagato con l’ipotesi di accusa di omicidio colposo per eccesso di legittima difesa.

Corcione rivelò di avere reagito dopo aver visto il bandito puntargli la pistola contro e di non aver mai sparato contro un uomo prima. Il suo legale, l’avvocato Luigi Ferrante, riferì che la reazione del suo cliente era stata causata dalla situazione di pericolo imminente e concreto. 

Rapinatore arrestato, nemmeno lui ha sparato

Nemmeno Luigi Lauro, uno dei complici di Ottaiano, avrebbe sparato pur essendo anch’egli armato. Lauro è stato catturato mentre tentava la fuga grazie all’intervento di un ispettore di Polizia del locale commissariato. Anche Lauro, secondo quanto emerso, avrebbe puntato la pistola che aveva in mano contro il poliziotto. 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: gioiellere frattamaggioreindagini rapina frattamaggioreLuigi Corcioneottaiano non ha sparatoRaffaele Ottaiano