Categorie: CronacaPolitica

Renzi lascia la segreteria del Pd ma dopo l’insediamento del governo

Matteo Renzi si è dimesso da segretario del Pd. Dopo l’insediamento del Parlamento verrà convocato il Congresso.

Ovvio che lasci la guida del Pd dopo questo risultato, e ho già chiesto a Orfini di convocare l’assemblea per aprire la fase congressuale al termine della fase di insediamento del parlamento e della formazione del nuovo governo”, ha detto al Nazareno.

“Dobbiamo aprire un nuova stagione, in questi anni abbiamo fatto tanto ma la sconfitta è pesante“, ha detto l’ex premier che poi addebita la mancanza della maggioranza di governo al referendum che costò molto allo stesso Renzi.

“C’è un vento estremista”, ha poi detto. “Mi sento garante, abbiamo detto no ad un governo degli estremisti, non abbiamo cambiato idea. Ci sono tre elementi che ci allontanano da Di Maio e Salvini. Noi staremo all’opposizione, non saremo la loro stampella”.

“Noi abbiamo compiuto errori: il principale – dichiara – è stato non capire che è stato un errore non votare in una delle due finestre del 2017 in cui si sarebbe potuta imporre una campagna sull’agenda europea”. L’altro errore è stato essere stati in campagna elettorale “fin troppo tecnici, non abbiamo mostrato l’anima delle cose fatte e da fare”.

“Non c’è nessuna fuga. Terminata la fase dell’insediamento del Parlamento e della formazione del governo, io farò un lavoro che mi affascina: il senatore semplice, il senatore di Firenze, Scandicci, Insigna e Impruneta”, ha poi annunciato.

Nel pomeriggio riunione “fiume” al Nazareno. Matteo Renzi è rimasto chiuso nel suo ufficio insieme ai suoi fedelissimi, tra i quali Maurizio Martina e Lorenzo Guerini, per decidere la strategia da seguire.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Visualizza Commenti

  • Renzi si dimette . Lo ha annunciato nel corso di una affollatissima conferenza stampa preparata a raccogliere le dimissioni del segretario del PD dopo la disfatta epocale del partito . E lo ha annunciate in pieno stile Renzi . Il voto è stato preconcetto e non ha premiato l’impegno del governo nemmeno nelle persone che più validamente hanno operato, come dimostra il voto di Pesaro dove al Ministro Minniti è stato preferito addirittura un’impresentabile dei Cinquestelle, quindi niente valutazioni di meritocrazia . Ma Matteo, se sei convinto di quello che dici , allora come dice Marzullo fatti una domanda e datti una risposta ! Ha chiesto al presidente Orfini l’apertura di una fase congrassuale per una seria discussione : ma, Matteo, è quello che Bersani, Civati, Speranza e company ti chiedono inutilmente da un anno , ed anche per questo se ne sono andati , non te ne eri accorto ? E, si badi bene , Il nuovo segretario non verrà fuori da riunioni di caminetto, ma dalle primarie : Matteo, ma non è stato sempre così ? No inciuci, no alleanze di scopo, no sostegno esterno : Matteo, ma chi te lo ha chiesto ? Tu i invece ricomincerai facendo “ semplicemente il senatore e ripartendo dal basso “ : Matteo ,ma non lo volevi abolire il Senato ?

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: agnoletti renzidimissioni pddimissioni RenziRenzirenzi sconfittorenzi si dimette