Amici, la madre di Biondo scrive ad Heather Parisi

di Redazione

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Amici, la madre di Biondo scrive ad Heather Parisi

| lunedì 23 Aprile 2018 - 14:14

Dopo l’ennesimo scontro in diretta tv tra Biondo ed Heather Parisi durante la scorsa puntata di Amici, Maria Assunta Pizzoli, la madre del rapper, ha scritto una lettera aperta alla ballerina che quest’anno è membro della commissione esterna del talent di Maria De Filippi. 

“Tu ti rendi conto che in questa gara di canto stai barando, stai imbrogliando, tu non canti, stai ammettendo di non saper cantare usando una macchinetta che ti rende intonato”, ha detto sabato scorso la Parisi a Biondo, che ha aggiunto: “Tu mi hai anche chiamata hater, hater vuol dire odiare/odiosa. Tu hai una responsabilità con tutti i ragazzini in Italia. Io voglio libertà di parole, mia figlia è stata minacciata di essere picchiata a sangue dai tuoi fan, perché lei ha espresso a me che non gli piacevi perché non sai cantare”.

Ecco cosa ha scritto Maria Assunta Pizzoli nella sua lettera:

Innanzi tutto le esprimo piena solidarietà riguardo la disgustosa aggressione verbale ricevuta da sua figlia. Sono rimasta, però, basita quando ho assistito al linciaggio mediatico a cui lei ha sottoposto mio figlio Simone, in arte Biondo, durante la trasmissione di Amici 17 di sabato 21 aprile. Sì, sono rimasta sconcertata quando ho visto che ha adottato con mio figlio lo stesso metodo cruento da lei stigmatizzato quando a subirlo è stata sua figlia. L’aspetto più deplorevole nel suo comportamento è che lei abbia approfittato della posizione privilegiata di donna di spettacolo, nonché giudice della trasmissione, per esercitare in modo crudele e immotivato quell’attacco ad un ragazzo di 19 anni. Benché lei non abbia dimostrato che l’aggressione nei confronti di sua figlia abbia avuto in Simone l’esecutore materiale o il mandante morale, lo ha rimproverato aspramente come se ne fosse responsabile, senza consentirgli una replica. Associando così, di fatto, l’immagine di mio figlio ad un reato di cyberbullismo. Attenzione, non si parla di gossip, stonature, uso di Autotune, o altro, ma di reato. E la cosa è molto grave.

La donna poi, ha così concluso: “Mi aspetto che prevalga in lei il sentimento di madre che la porti ad attuare un concreto gesto di riconciliazione nei confronti di Simone, con il quale tengo a ricordarle io non ho possibilità di contatti da quasi un mese”.

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