Capita molto spesso che dopo una brutta giornata si faccia particolare fatica a prendere sonno la sera. I pensieri, magari le incombenze sul lavoro o quelle della vita familiare, spesso si traducono in insonnia, o anche in sonno frammentario, continuamente interrotto.
Una ricerca della Oakland University, negli Usa, pubblicata sul Journal of Occupational Health Psychology, suggerisce che prima di andare a dormire bisognerebbe concedersi una pausa, una sorta di decompressione dello stress accumulato durante la giornata. Si possono fare anche piccole cose, come ascoltare della musica o fare una passeggiata.
In modo particolare in questa ricerca è emerso che l’esperienza di comportamenti negativi sul lavoro risultava collegata a maggiori sintomi di insonnia, incluso il risveglio più volte durante la notte. Ma coloro che erano in grado di rilassarsi dopo il lavoro dormivano meglio.