Nei giorni scorsi sono state rilasciate le prime immagini ufficiali di Dragon Trainer 3 ma non tutti sembrano aver gradito. La comunità LGBT infatti si è subito ribellata al poster del sequel della Dreamworks. L’immagine mostra Sdendato di fronte a una femmina di Furia Buia facendo intendere un amore tra i due draghi.
Comunità LGBT e la protesta contro Dragon Trainer 3
“Per favore non fatelo. Non forzate un amore eterosessuale tra draghi. Sono draghi. E’ il mese del Pride. Non fatelo”, scrive un utente su Facebook. Tanti invece twittano “Per favore non rendete i draghi etero” o “Perché i draghi avrebbero bisogno di essere etero?”.
Molti però anche coloro che reputano la protesta priva di fondamento e spiegano come il film in realtà sia da sempre foriero di messaggi a favore dell’integrazione e dell’accettazione del “diverso”.
Infatti cinguettano:
si ma se fate polemica per una storia eterosessuale in dragon trainer 3 non state bene raga fatevelo dire
— kurisu makise ~ (@restlesshheart) 4 giugno 2018
E ancora:
Ma davvero la gente si lamenta di Dragon Trainer 3 per Sdentato che a quanto pare è etero? Un film che parla nemmeno troppo velatamente di integrazione? Ma ce la fate a interrompere le vostre vite?
— Mauro D. Volpini (@AlopixSg) 3 giugno 2018
Trama Dragon Trainer 3
Dragon Trainer 3 – Il mondo nascosto, questo il titolo originale del sequel d’animazione, riprenderà il racconto dalla fine del secondo capitolo. Hiccup, diventato capo di Berk, continuerà il suo lavoro affinché umani e draghi possano convivere in pace e serenità. Il ragazzo però rischierà di perdere Sdendato quando il drago scoprirà l’esistenza di una femmina di Furia Buia. Quando però il ruolo di Hiccup verrà messo in dubbio, insieme al suo drago dovrà capire come risollevare le sorti di Berk.
