Categorie: Sport

Spezia-Parma, ducali deferiti per responsabilità oggettiva: a rischio la A

Il Parma adesso trema davvero. La Procura Federale ha confermato le indiscrezioni raccolte dalla Gazzetta dello Sport, deferendo i tesserati Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo e, di conseguenza, anche la società per responsabilità oggettiva in merito ai messaggi inviati dai due giocatori ai colleghi dello Spezia De Col e Masi.

La procura ha riscontrato gli estremi per il tentato illecito sportivo, e adesso il Parma rischia una penalizzazione rispetto al campionato appena concluso, che potrebbe stravolgere la classifica della stagione regolare di Serie B. 

Parma deferito, le accuse a Calaiò e Ceravolo

Cosa rischia il Parma

 

Il commento dell’ad

“Non abbiamo ancora ricevuto nulla in merito al deferimento. Lo abbiamo appreso dai mezzi di informazione e questo lo trovo scandaloso, prima sarebbe stato corretto informarci. In ogni caso noi eravamo e restiamo assolutamente tranquilli”. L’amministratore delegato del Parma, Luca Carra, ha commentato così ai microfoni dell’Adnkronos la notizia del deferimento in arrivo per il club e i suoi due giocatori Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo. “Se andremo a processo ci difenderemo e siamo convinti che dimostreremo la nostra innocenza“.

Francesco Nardi

I miei dicono di avermi insegnato a leggere sui quotidiani sportivi: secondo me sbagliano, era l'album delle figurine. Amante di musica, romanzi e serie TV, colleziono e accumulo oggetti inutili di vario genere, su tutti sottobicchieri e biglietti di concerti. Nel tempo libero, studio giurisprudenza.

Condividi
Pubblicato da
Francesco Nardi
Tags: Ceravolo e Calaiò deferitideferimento parma calaioillecito sportivo parmaParma promozione serie aParma Spezia combineSpezia-Parma