Russiagate, Ucraina, Siria e Crimea. Sono questi alcuni dei temi più scottanti che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intenzione di affrontare durante il prossimo incontro con il suo omologo russo Vladimir Putin. Le presunte interferenze da parte di Mosca nelle elezioni americane, in particolare, sarebbero l’argomento principale dell’atteso confronto a due.
A bordo dell’Air Force One, Trump ha poi parlato ai giornalisti della possibilità di sollevare le sanzioni imposte alla Russia: “Vedremo cosa fa”. “Parleremo di molte cose con la Russia – ha aggiunto – Parleremo con loro di Siria, parleremo di Ucraina. Potremmo anche parlare di alcune delle cose che il presidente Obama ha perso, come la Crimea”.
Alla domanda se gli Usa possano riconoscere la Crimea come parte della Russia, Trump ha risposto che “è da vedere”, sottolineando che la situazione era stata gestita “sfortunatamente” dal suo predecessore. Non solo l’incontro di Helsinki, il presidente degli Stati Uniti ha parlato con i giornalisti del suo buon rapporto con il suo chief of staff John Kelly, che però potrebbe essere sostituito a breve.
E riguardo ai rapporti internazionali, il presidente americano Donald Trump ha affermato di non avere in programma un’uscita degli Stati Uniti dall’Organizzazione mondiale del commercio (Wto): “Non stiamo parlando di uscire”. Trump ha tuttavia ribadito la convinzione, già espressa in passato, che gli Usa non vengano trattati in maniera giusta nell’ambito della stessa organizzazione.