Mondiali, disordini a Parigi: Champs Elysées evacuati

di Rosanna Pasta

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Mondiali, disordini a Parigi: Champs Elysées evacuati

| lunedì 16 Luglio 2018 - 07:42

Gli Champs Elysées di Parigi sono stati evacuati a causa di diversi disordini e saccheggi durante i festeggiamenti per la vittoria della Francia ai Mondiali di calcio 2018. Un fiume umano si è riversato sulla celebre strada parigina tra Place de la Concorde e l’Arco di Trionfo intonando cori di ogni tipo, tra fumogeni e bandiere tricolore. 

Mondiali, disordini a Parigi: Champs Elysées evacuati

La Francia sul tetto del mondo in Russia e mentre i campioni sollevano la Coppa del mondo, a Parigi si scatenano i festeggiamenti. Decine di persone hanno lanciato oggetti contro le vetrine dei negozi, è stato preso di mira soprattutto il Drugstore Publicis, a pochi metri dall’Arco di Trionfo, dove soltanto qualche minuto prima erano stati proiettati i nomi dei calciatori vincitori a Mosca. 

La risposta degli agenti di polizia è stata dura. Gas lacrimogeni per fare disperdere la folla nella parte alta del viale, nella parte bassa invece, quella vicino a Place de la Concorde, lo scenario è stato più calmo. La stampa francese riferisce che diversi giovani, tra cui alcuni incappucciati, hanno fatto irruzione del Drugstore e nel vicino bar per raccogliere quante più bottiglie di vino e champagne ma dopo circa una ventina di minuti, poco prima di mezzanotte, sono stati sgomberati con forti dosi di gas lacrimogeno lanciate dalle forze dell’ordine e con l’uso di idranti. 

Anche Lione è stata scenario di incidenti, scontri e lacrimogeni per i festeggiamenti della vittoria della Francia ai Mondiali di calcio, ma in misura minore. Il ministero francese dell’Interno ha mobilitato circa 110 mila agenti per garantire la sicurezza durante l’intero fine settimana.

Ad Annecy un morto durante i festeggiamenti. Nel Sud Est della Francia si è consumata una vera e propria tragedia durante i festeggiamenti. Ad Annecy, secondo “Le Dauphiné Libéré”, un uomo di 50 anni è morto sbattendo la nuca dopo essersi tuffato in un canale.

Foto di Marco Dioguardi

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